Profumo di pianta
Le piante, esseri viventi che abitano la Terra alla stessa stregua degli animali, emanano un preciso bouquet di odori. I botanici stanno studiando il modo in cui le piante sentono a vicenda il proprio odore. Alcuni vegetali riconoscono i vicini danneggiati o feriti e si preparano a difendersi o a combattere, altri fiutano il proprio pasto. È questo il caso della cuscuta, un rampicante parassita di colore arancione, che fiuta e sceglie i possibili ospiti in piena salute. Da esperimenti condotti, si è appurato che la cuscuta predilige piante di pomodoro e detesta il grano: i suoi germogli tastano il terreno e fiutano l’ambiente circostante e se, nelle vicinanze, dovesse trovarsi una pianta di pomodoro, la cuscuta vi dirigerebbe i propri tentacoli, abbarbicandosi sul malcapitato pomodoro.
Le piante, dunque, emanano odori e fragranze con le quali comunicano fra loro, e che utilizzano anche per comunicare con insetti o animali. Gli odori, ad esempio, inducono differenti impollinatori a visitare i fiori e gli spargitori di semi a visitare i frutti.
Ormai non c’è dubbio: le piante sentono l’odore delle altre piante. Naturalmente non hanno terminazioni nervose olfattive collegate a un cervello che interpreta i segnali, ma l’intera vegetazione risponde ai feromoni, proprio come facciamo noi.
Profumo di pianta.
