Seguici su
Il nostro calendario
agosto: 2012
L M M G V S D
« lug   set »
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  

“Gaia”, il pianeta che vive

Nel 1979, James Lovelock formulava la cosiddetta “ipotesi Gaia”, ovvero  la Terra pensata come un superorganismo vivente. L’ipotesi è che i processi fisici, chimici e biologici della Terra siano inestricabilmente collegati a formare un sistema capace di autoregolarsi per mantenere le condizioni idonee alla vita.

Uno studio, recentemente condotto da ricercatori dell’Università del Maryland su composti sulfurei prodotti dagli organismi marini, indaga il ciclo biogeochimico dello zolfo e fornisce nuovi elementi a conferma della teoria citata.

Le alghe marine producono grandi quantità di dimetilsolfoniopropionato (DMSP), che i batteri convertono in un altro composto dello zolfo, il dimetilsolfuro (DMS). Quest’ultimo, rilasciato in atmosfera, favorisce la condensazione del vapore acqueo e la formazione delle nubi, aumentando indirettamente la riflessione della luce solare (albedo) e abbassando la temperatura globale.

In altre parole, la numerosità delle popolazioni di alghe e le loro condizioni di crescita , hanno un ruolo chiave nelle emissioni di dimetilsolfuro in atmosfera. Ora sarà possibile monitorare tali emissioni e testare l’ipotesi di Gaia, ma, soprattutto, potremo rispondere a importanti domande sul clima e sui suoi cambiamenti.

"Gaia", il pianeta che vive.

"Gaia", il pianeta che vive.

Comments are closed.