Si può nutrire il mondo e proteggere il pianeta?
Il mondo è chiamato a risolvere tre problemi alimentari simultaneamente:
- Sconfiggere la fame
- Raddoppiare la produzione di cibo entro il 2050
- Ridurre i danni ambientali causati dall’agricoltura
Per raggiungere questi obiettivi vengono proposte cinque soluzioni da applicare insieme:
- Fermare l’espansione dei terreni agricoli nelle zone tropicali: in particolare foreste tropicali e savane, la cui distruzione ha conseguenze pesantissime sull’ambiente
- Migliorare la produttività dei terreni che hanno rese più basse, in molte regioni dell’Africa, America Centrale ed Europa Orientale
- Aumentare l’efficienza dell’uso dei fertilizzanti (utilizzati in modo scorretto in Europa Occidentale, America Settentrionale, Cina e India) e acqua a livello globale
- Ridurre il consumo pro capite di carne, se ci nutrissimo solo di vegetali avremmo il 50% in più delle disponibilità attuali di cibo (infatti, potremmo diminuire la produzione di prodotti agricoli con cui nutrire gli animali e aumentare la quantità di prodotti agricoli con cui nutrire gli esseri umani)
- Ridurre gli sprechi nelle filiere alimentari; circa il 30% del cibo prodotto sul pianeta è buttato via, perso, lasciato marcire o consumato da insetti infestanti.
Un sistema di certificazione che valuti l’efficienza nutrizionale, sociale e ambientale dei prodotti potrebbe aiutare i consumatori a scegliere cibi che spingano l’agricoltura in una direzione più sostenibile.